Come Mixare 2 Canzoni [Imparare a Mixare Musica] DJ #Classe 3

In questo capitolo vedremo come mixare due canzoni e come imparare a mixare la musica in generale, proprio come un DJ. Scoprirete le basi essenziali per iniziare e per migliorare fino a un livello professionale.

Come Mixare Due Canzoni e Musica  DJ che mixa brani con una console Pioneer

Nel capitolo precedente abbiamo esplorato i pulsanti, le funzioni e gli elementi essenziali di un mixer, di una console o di un software per DJ.

Come imparare a mixare come un DJ? Le basi indispensabili

Esaminiamole:

1. Scegliere la Musica per Praticare il Mixaggio

La scelta della musica è fondamentale quando si inizia.

Anche se esistono infinite tecniche per mixare, ci concentreremo sulle basi più semplici ma comunque professionali. Non tutta la musica è adatta per imparare a mixare, soprattutto se sei un principiante.

In questo capitolo lavoreremo con generi di musica elettronica. Generalmente, i brani originali sono strutturati in modo completo, includendo blocchi che chiamiamo “extended”.

Le versioni radio di questi brani, spesso abbreviate e semplificate, non sono adatte per mixare. Avrai bisogno di tracce nel formato “extended”.

Ecco di cosa si tratta:

1.1 Cosa Sono le Versioni EXTENDED?

La maggior parte dei brani di musica elettronica inizia e termina con segmenti ritmici semplici, senza troppe melodie o elementi sonori complessi. Questi segmenti permettono un’introduzione e una chiusura graduale del brano.

Questi segmenti sono chiamati “extended” o “versione estesa”. Per trovarli, spesso basta cercare su Internet il titolo di una canzone seguito da “extended version”. Tuttavia, nota che questo formato non è disponibile per tutti i generi musicali.

Ecco come appare lo spettro sonoro dei segmenti extended nella musica elettronica:

Segmenti extended nella musica elettronicaVisualizzazione dei segmenti extended con i loro picchi ritmici.

I blocchi extended servono a introdurre o concludere un brano in modo graduale.

Questi blocchi offrono lo spazio ideale per combinare due brani e creare una transizione fluida senza saturare il mix.

1.2 Extended vs Radio Edit: Le Differenze

Per capire meglio, ascoltiamo due esempi:

  1. Una versione extended con blocchi di introduzione e chiusura.
  2. Una versione radio edit, progettata per andare direttamente al punto.

Versione Extended: Formato originale, spesso chiamato extended o club mix, ideale per imparare a mixare.

Ascoltiamo un esempio di “extended” (primo minuto e ultimo minuto):

Versione Radio Edit: Formato abbreviato per un pubblico generico, che mette in risalto i passaggi più accattivanti (ritornelli, melodie memorabili). Queste versioni non sono adatte per mixare, poiché iniziano direttamente con melodie o vocali, rendendo impossibile una transizione graduale.

Ascoltiamo ora lo stesso brano, in un montaggio radio e con voci:

Come puoi notare, le versioni radio edit eliminano i segmenti extended, accorciano il brano e spesso integrano vocali. Questi formati non sono adatti per imparare a mixare come un DJ professionista.

2. Come Mixare Due Canzoni?

2.1 Le Frasi Musicali

Dopo aver scelto la musica giusta, è importante comprendere alcune nozioni di teoria musicale essenziali per mixare.

  • I brani di musica elettronica sono generalmente suddivisi in blocchi di 32 battute.
  • Ogni battuta corrisponde a un colpo di cassa (kick). Questa struttura è particolarmente comune nei generi come House, Dance o EDM, ma meno nel Drum&Bass, Dubstep o Trap.

Questi blocchi di 32 battute si chiamano frasi musicali. Spesso sono facili da distinguere grazie a cambiamenti nella composizione (ingresso o uscita di strumenti, variazioni ritmiche, ecc.).

32 battute = 1 frase musicale

Questa comprensione è cruciale per sincronizzare i brani durante il mixaggio. Vedremo questo in modo più approfondito nella prossima classe su come contare il tempo, la battuta e la frase

2.2 La Prima Transizione: La Missione del DJ

L’obiettivo principale di un DJ principiante è allineare due brani sincronizzando l’inizio di una frase del primo brano con quella del secondo. Questo garantisce una transizione ritmica fluida, senza interruzioni o disallineamenti.

Inizia con una transizione semplice: sincronizza l’ultima frase del primo brano con la prima frase del secondo.

L’obiettivo è realizzare questa transizione in modo elegante e quasi impercettibile, così che il pubblico non percepisca interruzioni tra i brani.

2.3 Esempio Visivo: Transizione tra Due Brani

Ecco uno schema che illustra una transizione tra due tracce in un software come Logic Pro:

Schema di un mix tra due canzoniSchema di un mix tra due tracce nell’editor di Logic Pro.

Come mostra l’illustrazione, si tratta di far coincidere i blocchi extended dei due brani. Questo garantisce una transizione progressiva e pulita. Se ti senti ancora perso, non preoccuparti! Nel prossimo capitolo approfondiremo il metodo per contare le battute e le frasi.

Adesso tocca a te

Speriamo che questa introduzione ti aiuti a capire le basi del mixaggio. Queste tecniche di transizione progressiva sono usate dai DJ nei loro podcast o set dal vivo, offrendo passaggi fluidi e raffinati.

Nel prossimo capitolo approfondiremo queste strutture e vedremo come padroneggiare il conteggio delle frasi per un mixaggio preciso.

Se hai scoperto qualcosa di interessante o hai domande, faccelo sapere nella sezione commenti.
Saluti e al prossimo capitolo!

‘da 0 a DJ’ CLASSE #4 ►

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