Hot Cues: Cosa Sono e Come Utilizzarli? [DJ] – #Classe 10

In questo capitolo esploreremo i Hot Cue: cosa sono, come usarli e le loro diverse applicazioni.

All’inizio è perfettamente normale non sapere come o perché usarli. Scopriamo insieme le loro funzionalità e i possibili utilizzi.

Hot Cues: Cosa Sono e Come Utilizzarli? [DJ]  Modulo di HOT CUE su una console Pioneer

Ma prima di tutto, se sei un principiante nel mondo del DJing, dai un’occhiata alla nostra serie di articoli “Da 0 a DJ”. È una guida completa per imparare le basi, familiarizzare con i comandi e le funzioni dell’attrezzatura DJ, e fare progressi verso mixaggi di livello professionale.

Andiamo!

1. Cosa sono gli HOT CUE?

Gli Hot Cue possono essere definiti in base ai loro due principali utilizzi:

  • Accessi rapidi a qualsiasi punto di una traccia.
  • Riferimenti visivi per marcare elementi specifici sulla timeline.

La maggior parte dei software, console e controller DJ permette di aggiungere almeno tre HOT CUE per traccia. Questi punti vengono salvati nella memoria del software, così ogni volta che carichi la traccia audio, i tuoi HOT CUE saranno sempre lì.

I Hot Cues sono accessi rapidi e punti di riferimento visiviLe barre verticali visibili sulle timeline sono gli HOT CUE (esempio su Traktor)

1.1 Come creare un HOT CUE?

Creare un HOT CUE è semplice: basta premere uno dei pulsanti assegnati mentre la traccia si trova al punto che vuoi segnare.

Modulo di HOT CUE in Virtual DJModulo di HOT CUE su Virtual DJ

2. Come usare gli HOT CUE durante un mix?

Gli HOT CUE offrono molte possibilità: collegare diverse parti di un brano (inclusi mix con acapella e manipolazione delle parti che preferisci), oppure usarli come semplici riferimenti visivi.

2.1 Esempio di accesso rapido o collegamento

Un esempio semplice e classico:

Immagina di voler saltare una parte di una traccia in riproduzione e passare direttamente a un segmento successivo. Alla fine di una frase musicale coerente, basta premere l’HOT CUE configurato in anticipo sul segmento desiderato. Per un risultato ottimale, è essenziale un tempismo perfetto.

Un altro esempio comune nei festival EDM è cambiare i drop.

Ad esempio, mentre il brano A è in riproduzione, si arriva al break. L’energia cresce, il pubblico si aspetta l’arrivo del drop* del brano A… ma invece parte il drop del brano B, sorprendendo tutti.

*I drop sono i momenti più dinamici e potenti di un brano.

Per realizzare questa tecnica, è necessario preparare in anticipo un HOT CUE sul primo kick del drop del brano B e attivarlo al momento giusto.

Questo esempio è avanzato: bisogna considerare le tonalità dei brani per evitare dissonanze, il che implica pianificare le sessioni e organizzare le tracce per tonalità.

2.2 Usare gli HOT CUE come riferimenti visivi

Un altro uso utile consiste nel creare riferimenti visivi. Creandoli, una linea verticale viene generata sulle timeline parziali e globali. Questo può essere utile per identificare momenti chiave: l’inizio o la fine di una frase musicale, sezioni specifiche, ecc. Ti apre a tecniche più complesse, come sincronizzare un’acapella con un punto specifico di un brano.

Ad esempio, puoi creare un marcatore per indicare dove mixare un’acapella su un’altra traccia.

Timeline globale con 5 marker HOT CUE su Virtual DJTimeline globale con 5 marker HOT CUE su Virtual DJ

3. CUE vs HOT CUE: Qual è la differenza?

Il tasto CUE riporta la riproduzione a un punto predefinito senza far partire il brano (a meno che non lo si tenga premuto, ma il brano si fermerà al rilascio). È utile per testare e sincronizzare l’inizio di una traccia, come spiegato nel capitolo sull’uso del CUE.

L’HOT CUE, invece, riporta direttamente la riproduzione a un punto marcato e avvia il brano da lì. Viene quindi usato per accedere rapidamente a punti specifici, non per sincronizzare i tempi.

  • CUE: riporta la riproduzione a un punto segnato senza avviarla, a meno che non si tenga premuto.
  • HOT CUE: riporta la riproduzione a un punto segnato e la avvia immediatamente.
Ora tocca a te!

In questo capitolo abbiamo esplorato gli HOT CUE: le loro funzionalità e alcuni esempi di utilizzo pratico durante i mix.

Pratica regolarmente ed esplora le loro possibilità. Scoprirai presto quanto sono utili.

Nel prossimo capitolo parleremo finalmente dei Loops e di come usarli nei mix, un argomento essenziale.

Allora, come è andata? Quali trucchi o tecniche ti sono venute in mente con questa funzione? Condividi le tue idee nei commenti!
Ci vediamo presto per il prossimo capitolo!

‘da 0 a DJ’ CLASSE #11 ►

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