Pitch Control per DJ: Come usarlo per Mixare e Regolare il Tempo – #Classe 6
Nel capitolo odierno, parleremo della Barra di Controllo del Pitch, uno strumento essenziale per gestire il Tempo, ovvero i BPM con cui viene riprodotta una traccia.
Esploreremo anche parametri correlati come le Échelle di Pitch (o Ampiezza del Regolazione) e la funzione Master Tempo.
Comprendere queste tre funzioni è fondamentale per sessioni di DJ di successo.
Barra del Pitch su lettore Pioneer CDJ-2000 Nexus
1. Che cos’è il Pitch Control?
Il Pitch Control è il comando che consente di regolare il tempo o la velocità di un brano, permettendoti di rallentare o accelerare i BPM in base alle esigenze. Se vuoi approfondire il concetto di Tempo e BPM, consulta il capitolo precedente.
Il punto zero, situato al centro della barra verticale, rappresenta la velocità naturale del brano.
Barra di Controllo del Pitch
- Abbassare la barra del Pitch ⬇ aumenta i BPM, accelerando la traccia.
- Alzare la barra del Pitch ⬆ riduce i BPM, rallentando la traccia.
In realtà, ciò che stiamo modificando è una percentuale della velocità originale. Analizziamo meglio questo concetto con le Échelle di Pitch.
2. Che cosa sono le Échelle di Pitch?
Le Échelle di Pitch (o Ampiezza del Regolazione) indicano la percentuale massima con cui puoi modificare la velocità o i BPM di una traccia su un determinato deck o lettore.
Per esempio:
- Se l’Échelle di Pitch è impostata al 50% e abbassi la barra al massimo, accelererai la traccia del 50%.
- Una traccia con un Tempo iniziale di 100 BPM arriverà a 150 BPM.
Questo parametro è presente praticamente in tutti i software DJ, lettori e controller. In questo tutorial useremo Virtual DJ, un software gratuito e facilmente accessibile (download Virtual DJ).
In Virtual DJ, la configurazione delle Échelle di Pitch si trova sotto la barra del Pitch, in un cerchio. Cliccando su di esso, si apre il menu “Pitch Range” con diverse opzioni tra cui scegliere.
Configurazione delle Échelle di Pitch in Virtual DJ
2.1 Qual è la migliore Échelle di Pitch per il mixaggio?
Dipende da cosa devi fare:
- Per mixare brani con BPM simili, è meglio utilizzare un’Échelle corta. Questo garantisce maggiore precisione nel regolare la barra del Pitch.
- Un’Échelle più ampia è utile per mixare brani con differenze significative nei BPM.
In generale, scegli sempre l’Échelle più corta che ti permetta di far corrispondere i tempi.
3. A cosa serve il Master Tempo?
Quando modifichi il Tempo, noterai che anche il tono musicale della traccia cambia:
- Un’accelerazione rende il suono più acuto.
- Un rallentamento lo rende più grave.
Se le variazioni di Tempo sono minime, questo effetto potrebbe essere gradevole. Tuttavia, per evitare modifiche indesiderate al tono, puoi attivare il Master Tempo (noto come “Key” in Traktor o “KeyLock” in altri software).
In Virtual DJ, questa funzione si trova nello stesso menu delle Échelle di Pitch. Clicca sul cerchio sotto la barra del Pitch e attiva o disattiva l’opzione Master Tempo.
Configurazione del Master Tempo attivo in Virtual DJ
Grazie a questa funzione, puoi personalizzare i tuoi mix evitando variazioni di tono indesiderate.
Ora tocca a te
In questo capitolo abbiamo analizzato la Barra del Pitch, una funzione imprescindibile per ogni DJ. Che tu utilizzi un software, un controller o un’attrezzatura DJ professionale, essa è sempre presente. Abbiamo anche esplorato le Échelle di Pitch e la funzione Master Tempo, strumenti utili per migliorare le tue performance e facilitare il lavoro.
GUARDA IL CORSO DJ COMPLETONel prossimo capitolo parleremo della funzione CUE, un’opzione molto utile per sincronizzare facilmente i brani.
Cosa ne pensi? Userai il Master Tempo? Personalmente preferisco non attivarlo, così da ottenere quelle leggere variazioni di tono che arricchiscono la performance live. Condividi la tua opinione nei commenti!
A presto nel prossimo capitolo.
Condividi con altri DJ!
Spero di fornirti i migliori strumenti e conoscenze per supportarti nel tuo percorso come DJ Producer.
Lascia un commento